Un dolore profondo
Ûn dô profōndo vento o sciûscia svelto verso i monti |
le nuvole si rincorrono come i bambini dell’asilo, gli alberi con le foglie spettegolano fra di loro sbirciando il mare che laggiù sembra l’unico occhio blu di Polifemo. Il verde la fa da padrone su tutto nelle valli coricate fino al mare. Sul fare della sera mi piacerebbe essere ancora vicino a te con le mie mani che stringono le tue e il cuore rosso come una rosa di maggio. Ma un dolore profondo all’improvviso non mi lascia nemmeno più pensare … ogni cosa rimane ferma e sembra una cartolina. |
Indice