Dal confronto tra
Sac pesata e quota superficie aziendale, possiamo
avere un'idea della situazione aziendale del comune.
Sia nel 1982 che nel 1990 la classe modale è quella
con dimensione compresa tra 2-5 ha. ( dalla lettura
del grafico della superficie media aziendale vediamo
che i realtà, nella classe modale , la superficie
risulta sempre inferiore a 3 ha ). In ambedue i casi ,
lo scarto tra Sac pesata e quota superficie aziendale
è sempre maggiore del 10 %, nel1990 subisce un
incremento e si passa dal 15,8 % di scarto del 1982 al
19,6 % . Si arriva quasi a toccare la soglia del 20 %
che segna il passaggio, per le classi medie , tra una
situazione di incongruenza ad una situazione di
specularità. Nella classe modale tutto ciò non
denota una situazione di equilibrio, ovvero una buona
capacità di sfruttamento della superficie agricola
disponibile. Allargando l'indagine anche alle altre
classi, vediamo poi che nel 1982 la situazione di
incongruenza riguarda solamente la classe modale ,
mentre addirittura nella classe della micro-aziende
c'è coincidenza tra i valori della sac pesata e della
quota di superficie aziendale. Nel 1990 vediamo che
per le classi di dimensione inferiore alla classe
modale ci troviamo in una situazione di incongruenza ,
mentre abbiamo una positiva situazione di congruenza
per le aziende con superficie superiore a 5 ha che
detengono il 37 % della quota di superficie aziendale.
Nel 1990 vediamo che per le classi di dimensione
inferiore alla classe modale ci troviamo in una
situazione di incongruenza , mentre abbiamo una
positiva situazione di congruenza per le aziende con
superficie superiore a 5 ha che detengono il 37 %
della quota di superficie aziendale .
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