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Per quanto riguarda l'utilizzazione dei terreni agricoli, non è possibile ricavare dai dati contenuti nei Censimenti Istat, quali siano le tipologie e l'entità delle colture praticate per ciascuna delle classi di dimensione aziendale . Abbiamo però un dato complessivo per gli anni 1970,1982 e 1990.

Superficie aziendale secondo utilizzazione dei terreni

Nella tabella osserviamo come la superficie agricola totale sia notevolmente diminuita negli anni tra 1970 e 1990, in particolare si sono ridotte le voci " boschi " e " altra superficie " che sono comunque escluse dalla Sau. Abbiamo tra il 1970 e il 1990 una diminuzione della Sau che passa da 124,95 ha a 108,38 ha , diminuiscono i pascoli e i seminativi. C'è invece un aumento delle coltivazioni permanenti. Tuttavia è da notare il notevole incremento della Sau tra 1970 e 1982 ( da 124,95 ha a 203,93 ha ) che si riflette in tutte le categorie esclusi i seminativi. Avevamo infatti già visto come nel 1982 si presentasse una diffusa situazione di congruenza in tutte le classi , ( ad eccezione della situazione di incongruenza relativa alla III classe , classe modale ) e in particolare come ci fosse coincidenza tra i valori della Sac pesata e la quota di superficie aziendale nella I classe. La situazione cambia però in meno di 10 anni , perché la quota di Sau passerà dai 203,93 ha del 1982 a poco più della metà nel 1990 (108,38 ha); la diminuzione riguarderà tutte le categorie.

Andando ad analizzare i dati relativi alle singole pratiche agricole, vediamo come ben poche siano le aziende che si dedicano alla coltivazione dei cereali e del foraggio, così come irrisoria sia la quota di Superficie dedicata a questo tipo di coltura .( nel 1990 nessuna azienda si occupa più di queste colture ) Negli anni '70 era molto alto il numero delle aziende che si dedicavano alle coltivazioni ortive ( 274 ) oggi assai ridotto ( 3 ); un forte calo c'è stato anche nella coltivazione della vite, ormai praticata da sole 16 aziende distribuite su una superficie di appena 1,66 ha . Così come confermato dai valori relativi al 1990 dell'indice di specializzazione , il comune di Uscio risulta specializzato nella coltivazione dell'ulivo e della frutta. Nel primo caso, nonostante ci sia stata una diminuzione del numero delle aziende a partire dal 1970 ( da 256 a 76 ), è aumentata notevolmente la quota di superficie dedicata a queste colture ( da 38,19 ha del 1970 a 52,04 del 1990 ) . Per quanto riguarda la frutta si passa da 8 a 13 aziende , da 0,16 ha a 5,43 ha .

Aziende con seminativi per principali colture

Aziende con coltivazioni legnose agrarie per principali coltivazioni praticate